Quale allenamento durante una dieta?
Perdere peso è già un compito difficile, ma mantenere il peso perso sembra essere ancora più difficile. Proprio oggi mi è capitata una ricerca scientifica nella quale si dimostra, attraverso la statistica, che solo il 21% delle persone che perde peso riesce a mantenersi in forma nei successivi 5 anni. Diceva che 4 persone su 5 dopo aver fatto una dieta riprendono tutti i chilogrammi persi (1).
Ma perché queste persone dopo tutta la fatica che hanno fatto per dimagrire non stanno attenti a rimettere su i kg persi?
Il motivo è dovuto principalmente da cause fisiologiche scatenate dalla perdita di peso. Le quali comprendono: la riduzione della sazietà, l’abbassamento del metabolismo basale e l’aumento di tutti gli aspetti che regolano l’appetito. Queste irregolarità portano ad un deficit energetico che persiste fino a quando l’individuo riacquista negli anni il peso corporeo perso o addirittura con l’aggiunta di qualche interesse in più (2). Questo effetto visto a breve termine, ad esempio dopo una dieta drastica di qualche mese, viene chiamato effetto yo-yo?
Dunque come possiamo fare per non riprendere i kg persi?
Diverse ricerche hanno studiato, negli anni, diversi protocolli e strategie con l’obiettivo di mantenere il peso corporeo durante lunghi periodi di tempo. Questi protocolli presenti in letteratura scientifica indicano l’importanza di adottare una serie di abitudini decisive a tale scopo. In questi studi, uno dei fattori determinanti è l’esercizio fisico (3), inoltre i partecipanti si impegnano a seguire con costanza un regime alimentare a basso contenuto calorico e automonitorare il proprio peso.
Il ruolo dell’attività fisica nella perdita di peso è cosi importante per il fatto che ha la funzione di aumentare il dispendio energetico sia durante (4) che dopo (5) la sessione di allenamento aiutando a creare un bilancio energetico negativo giornaliero. Inoltre, l’allenamento aiuta a preservare la quantità di massa muscolare la quale è fondamentale per mantenere e alzare il metabolismo basale. Quest’ultimo è responsabile del 60-75% del dispendio calorico quotidiano totale (6). Rendendolo un fattore determinante per le variazioni di peso ma soprattutto per il mantenimento del peso corporeo sul lungo periodo.
L’importanza di associare un programma ti attività fisica alla dieta durante la fase di dimagrimento risiede nel fatto di istaurare nella persona l’abitudine di fare esercizio fisico. In modo che anche quando ha raggiunto il peso desiderato continui ad allenarsi con costanza e riduca al minimo il rischio di riprendere i kg persi.

Sono un Personal trainer, chinesiologo e fondatore di Salute Motoria dove ha radunato un team di professionisti altamente qualificati, uniti dalla stessa fiamma che mi anima in questo lavoro.