allenamento e glaucoma

L’esercizio fisico abbassa la pressione oculare, utile per chi soffre di glaucoma.

Il glaucoma è una condizione che minaccia la vista, che porta alla progressiva costrizione del campo visivo e alla fine alla perdita della vista. 

L’aumento della pressione intraoculare (PIO) è un noto fattore di rischio modificabile per lo sviluppo e la progressione del glaucoma. L’aumento della pressione intraoculare porta non solo alla compressione meccanica dei fasci di fibre del nervo ottico, ma anche alla restrizione dell’afflusso di sangue al nervo ottico.

Si ritiene che sia la teoria meccanica che quella vascolare contribuiscano alla neuro degenerazione nel glaucoma.

Con una crescente enfasi su uno stile di vita attivo e sano, i ricercatori clinici e scientifici di base hanno valutato i benefici dell’esercizio fisico come parte del trattamento di malattie croniche come il glaucoma. 

Allenamento aerobico e pressione intraoculare

L’esercizio fisico per le persone con glaucoma può essere utile. La ricerca ha dimostrato che l’esercizio fisico regolare può abbassare la pressione intraoculare (PIO) nei pazienti con glaucoma. 

Prove recenti indicano che l’esercizio fisico dinamico (allenamento cardiocircolatorio) come il ciclismo, il jogging o la camminata svolte regolarmente possono ridurre la pressione oculare sia appena post-allenamento che per un periodo più lungo.

Non deve essere un esercizio rigoroso per avere un effetto benefico, ma basta anche una camminata veloce a giorni alterni per 20-30 minuti. Ma per essere sicuri, solo il tuo specialista del glaucoma può determinare se hai il tipo di glaucoma che trarrebbe beneficio dall’esercizio e valutare adeguatamente gli effetti positivi sulle pressioni oculari.

Attenzione al nuoto

Sebbene il nuoto con gli occhialini sia considerato sicuro nella popolazione sana, ha il potenziale per elevare la PIO a livelli dannosi e provocare la progressione della malattia nei pazienti con glaucoma. Sembra che indossare occhialini da nuoto aumenti leggermente e transitoriamente la PIO nei soggetti normali, ma notevolmente nei pazienti con glaucoma, e causi danni permanenti. I pazienti con glaucoma dovrebbero quindi essere avvertiti contro l’uso indiscriminato di occhialini da nuoto. 

Allenamento con i pesi e pressione intraoculare

L’effetto dell’esercizio isometrico sulla PIO aumenta gradualmente in parallelo con la pressione sanguigna sistemica.

Sebbene ci siano prove che suggeriscono l’associazione tra esercizio isometrico ed elevazione della PIO, è difficile concludere che l’esercizio isometrico in realtà aggravi il glaucoma e acceleri la perdita della vista, perché può anche essere utile nell’aumentare la perfusione oculare, e anche perché la PIO indotta dall’esercizio l’elevazione è solitamente transitoria, tornando alla normalità solo pochi minuti dopo l’esercizio.

Sicuramente è utile utilizzare il buon senso dosando il tempo di isometria e l’utilizzo dei carichi in base al livello di allenamento delle persone. Non bisognerebbe far utilizzare pesi troppo pesanti che portano ad uno sforzo eccessivo e di conseguenza ad un aumento della pressione.

L’elevazione della PIO indotta dall’esercizio isometrico e da quello con i pesi è stata segnalata come correlata alla manovra di Valsalva. Infatti, è stato visto un aumento significativo della PIO durante le distensioni su panca e l’aumento è stato fino a 10 mmHg in alcuni partecipanti quando è stato chiesto loro di trattenere il respiro.

L’elevazione della PIO potrebbe essere parzialmente alleviata respirando ad ogni ripetizione senza trattenere il respiro durante l’esercizio.

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Attenzione agli esercizi a testa in giù

Infatti, alcune delle posizioni Yoga possono essere considerate esercizi isometrici e possono comportare l’inversione del corpo, che si è visto avere un grave impatto sulla PIO.

Nelle posizioni a testa in giù oltre alla pressione venosa, anche lo spessore della coroide potrebbe aumentare e di conseguenza recare un danno.

Quindi, evitare in questi pazienti esercizi ad alta intensità che comportano il trattenimento del respiro o la posizione a testa in giù, che potrebbero causare un improvviso aumento della PIO.

Ultimo ma non meno importante, ansia e depressione, che sono comuni tra i pazienti con glaucoma, possono essere potenzialmente alleviati con l’esercizio fisico, migliorando così la qualità della vita di questi pazienti con malattie croniche.

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